Ecco lo stile di vita che ci vogliono imporre i governi europei!
Si incomincia con le campagne per la sicurezza stradale, che cercheranno di convincerci
che quello che facevano tranquillamente i nostri padri con i veicoli della loro giovinezza
� oggi indicibilmente pericoloso e immorale, nonostante i mezzi siano enormenente pi� sicuri
sia dal punto di vista attivo sia da quello passivo. Beccatevi le multe smisurate e pure i
predicozzi da parte di chi condanna quello che non riesce pi� a fare perch� � vecchio.
Si proseguir� combattendo altri svaghi "pericolosi", partendo dagli sport cosiddetti 'estremi',
arrivando via via a stroncare il ping-pong perch� le palline possono finire negli occhi. Addirittura
si � gi� incominciato a sequestrare certi videogiochi perch� troppo violenti! Questo mi sembra indicativo
della situazione: solo pochi anni fa i bambini potevano combattere fra loro a colpi di fionda e cerbottana,
oggi non possono tirare neanche cazzotti virtuali.
La nostra societ� ha paura dell'idea della morte, e cerca di rimuoverla. I progressi della medicina
aiutano in questo, e sono i benvenuti. Anche le campagne di prevenzione volte a ridurre i rischi inutili come quelli che
si corrono nelle abitazioni sono molto opportune. Ma puntare alla sicurezza assoluta e obbligatoria in tutti
i campi � liberticida, alienante e, non ci dovrebbe essere bisogno di dirlo, destinata al fallimento.
Liberticida perch� ognuno deve scegliere in base alle proprie idee quali rischi ritiene accettabili in rapporto a
quello che desidera fare. Alienante perch� cancellando l'idea della morte si perde il valore della vita.
Fallimentare perch� la pretesa di sostituirsi al caso, al Creatore (chiamatelo come volete) lascer� molto delusi
i governanti che vogliono decidere anche quando dobbiamo andare sottoterra. Magari, per ripicca, inventeranno
una tassa postuma per "morte non autorizzata aggravata da motivi futili".
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